Magic Cube accoglierà la memoria collettiva del Carnevale di Fano ed ha l’ambizione di costruire una nuova narrativa sul Carnevale basata sul rapporto profondo del Carnevale con la città e la sua storia.
Sarà un'area interattiva e in costante trasformazione grazie al metodo di raccolta aperta e continuativa, un museo che esula dai canoni tradizionali della mostra. L’esposizione avverrà in spazi dedicati, sempre rinnovati, con apparati canonici e strumenti tecnologici innovativi: spazi immersivi, proiezioni su scala gigante ed esperienze virtuali.
Nel processo di raccolta è richiesta alla comunità fanese una collaborazione nel condividere con il museo foto, video, oggetti, vestiti, maschere, racconti, aneddoti e quant’altro appartenga all’esperienza personale e privata del Carnevale di Fano. Questo materiale documentale costituirà il primo nucleo del Magic Cube.
Il Magic Cube sarà innanzitutto lo spazio-fabbrica di applicazione e sperimentazione di nuovi prodotti di domotica, meccatronica, soluzioni ICT testate nel laboratorio creativo per rinnovare la natura dei carri allegorici: il loro sistema di movimentazione.
Il Magic Cube sarà il luogo della rivelazione dell’anima del carro allegorico. Il carro sarà guardato e trasformato dall’interno.
Questo spazio della Città del Carnevale dentro la Fabbrica è su scala gigante, con altezze vertiginose. Poggia sul piano interrato e sfoga per tutta l’altezza dell’edificio grazie all’annullamento dei solai mediani. Sullo spazio del Magic Cube affacciano tutti gli altri comparti della Fabbrica. E’ baricentrico nell’articolazione dell’edificio rinnovato.